Pelèr, vento "a numero chiuso"!
Salve amici surferi! Vacanze ormai lontane... e depressioni autunnali in arrivo... speriamo!!
Sapete che cerco di trarre spunto per le mie fanzine dalla "vita surfata"... e così ho fatto anche questa volta. Vacanze d'agosto completamente saltate per problemi di lavoro e di famiglia, mi sono ritrovato in totale crisi d'astinenza di planata avendo a disposizione solo la settimana di ferragosto... Che fare?
Sardegna? Noooo, ci sono 35 surfisti per metro quadro... Toscana... nooo, quella è bella d'inverno, con le onde... Liguria... figuriamoci, vai a bekkarti la cippa che ti ha lasciato Sminkio... resta una sola alternativa: il mio spot settimanale, quello che odio di +, quello che amo di +, quello che "se non ci fosse bisognerebbe inventarlo", quello che "se mancasse lui sarei già morto d'inedia da almeno 5 anni", quello che... Va beh, basta... il solito fottuto-bastardo-porko-vigliakko-lago di Garda.
Sapete che al Garda il vento migliore soffia la mattina presto dalle 7 alle 10, vero? Sapete anche che esistono praticamente solo due spot per il vento del mattino (Pelèr): Malcesine e Prà.
Malcesine è certamente il più noto: si trova sulla sponda veronese, poco più a Sud di Torbole, è frequentato da tutti i super-local freestyler e da mandrie bovine di trentini, veronesi, parmensi, veneti, krukki, polakki e bolognesi. I chop di Malcesine hanno ospitato anche tappe di World Cup, ci sono dei bei parcheggi a pagamento ed il vento è abbastanza costante; si esce mure a destra, l'ondina chopposa (o choppata?) permette saltini, surfatine e molto freestyle per i più bravi... Un paradiso?
Assolutamente no! I parcheggi aprono alle 6 del mattino... ma già dalle 5.30 c'è la coda per entrare ad accaparrarsi il posto migliore!! Finiti i posti disponibili... tutti a casa, non si sa come scaricare o armare l'attrezzatura. Svegliarsi presto, quindi!
In acqua poi è quasi come essere a San Siro per il derby, o a Rimini per il ferragosto, o in chiesa per Natale... cioè un casino bestia, che se ti scappa di sbagliare una strambata sotto riva, i freestyler assatanati a provare la nuova vulcan-dit-in-del-cul ti massacrano a colpi di pinna, alla faccia delle precedenze e del rispetto per il prossimo...
In ogni modo da agosto in poi Malcesine ha una stecca del vento da far invidia anche a Tarifa. Vento sempre presente e sempre bello forte, per uscire con tavole corte e vele maneggevoli. Io ve lo consiglio caldamente, credetemi... lo conosco poco... ho poche informazioni... anche perché l'altro spot per il Pelèr è quello dove il vostro Fèd passa i weekend da gennaio a dicembre o quasi... qui la situazione è decisamente critica... altro che "numero chiuso"... Al Prà siamo alla saturazione!
Il Prà si trova... non ve lo vorrei dire, ma tanto lo trovate ugualmente... sulla sponda occidentale del Garda. Passato Salò (famosa per la Repubblica e per il buon gelato sul lungolago), dopo un po' inizia una serie di gallerie strette e buie... la strada scende... Fa una curva proprio a 2 passi dal lago... siete arrivati al Prà.. ma non c'è già più posto per parcheggiare, per cui tirate diritto per il Pier, che è meglio per tutti!
Effettivamente al Prà il parcheggio è il problema principale; qualche anno fa bastava arrivare per le 7 di mattina che si trovava ancora qualche buco per infilar l'auto o il furgone... poi si è cominciato ad arrivare alle 6, alle 5.30, la sera prima e dormire in macchina, ora chi riesce ad accaparrarsi un mitico posto all'ombra al porticciolo di Tignale, non lo molla manco morto... so di gente che mandava gli amici a far le spese pur di non mollare il parcheggio... si narra addirittura di un famoso surfero che perse il lavoro per assenteismo... non voleva andarsene dal Prà!
La nuova "moda" del surfero campeggiatore è esplosa da pochi anni, al Prà trova la sua massima espressione; le foto qui accanto mostrano solo alcuni dei pietosi esempi di vita notturna a cui sono costretti i surferi radicali pur di avere un parcheggio in "pole position".
L'Oscar del barbone-surfero spetta sempre ad un tedesco, ma si vedono sempre più super-mono-volumi attrezzati come dei mini camper, all'interno dei quali addirittura ho visto neonati di pochi mesi... sicuramente concepiti sullo spot meno di un anno fa...
Il fenomeno del localismo non è quasi esistente al Garda, ma al Prà ci sono alcune regole che è meglio conoscere, se si è "foresti".
Sono da considerarsi "local" i bresciani, padroni di casa, per il resto lo spot è frequentato da cremonesi, bergamaschi, bolzanini, krukki (questi sono ovunque!), piacentini (io!) e ... ahimè... da un po' di mesi anche da milanesi, comaschi, novaresi... Ma questi ultimi perché non stanno al lago di Como, al lago Maggiore...? Skerzo amici lombardi, siete i benvenuti... purchè parcheggiate in modo corretto lasciando spazio a tutti. Vige una regola sacrosanta: chi primo arriva al Prà... tiene il posto all'amico (si, così gli infiliamo la prolunga nel c...) volevo dire...... Chi primo arriva al Prà .....meglio alloggia..... i ritardatari ... a casa o al Pier ad aspettare l'Ora del pomeriggio!
Surferi famosi al Prà.
Gli spot del lago di Garda, sono famosi... e sono famosi anche alcuni surferi che lo frequentano.... Mantenendo la più rigorosa privacy, vi svelerò chi frequenta il belmondo del Prà: in attesa del Pelèr si possono trovare noti medici, architetti, docenti di Brescia, nonché alcuni milanesi emigrati, quali amministratori delegati di importantissime società di telefonia mobile, responsabili marketing di strategiche aziende informatiche, manager ad alto livello finanziario/previdenziale, per non parlare di palazzinari di Muslone, imprenditori avicoli con spiccata propensione al freestyle, operatori ecologici, rappresentanti e trasportatori di materiale edile ad alto contenuto tecnologico nochè un notissimo responsabile di "dadi e bulloni" di un'azienda metalmeccanica bresciana. Il belmondo del windsurf è tutto qui, alle 7 di mattina!
Amici di Malcesine..... fatevi sentire!!! Chi sono i super-famosi della sponda orientale? E voi surferi di tutta Italia, vi siete mai chiesti che lavoro fa il vostro compagno di tante uscite? Indagate, Indagate, che poi facciamo un bel "gossip"....
I posti "di vita" del Prà
Se proprio volete venire al Prà (ricordatevi che siamo già in troppi...), la migliore sistemazione per passarci una notte è a 25 cm dallo spot, presso l’albergo "al Prà" (tel- 0365-799885). Vista della camera direttamente al lago... giardinetto per moglie/fidanzata/figli e vela armata pronta per essere messa in acqua. Il titolare Sergio, surfista pure lui, ha sistemato anche delle comode panche per godersi lo spettacolo dei freestyler in azione, magari gustandosi un panino per ritemprarsi. Qui i ritardatari potranno anche parcheggiare a pagamento, e godersi un'ottima surfata senza sopportare la solita levataccia per accaparrarsi i posti liberi. La sera mega-pasta per rimpinguare le forze e poi..... a letto presto per un altro Pelèr l'indomani...
Ma la vera vita del surfero-quello-vero è dormire in furgone, in auto, sulla Twingo-in-due-con-vele-alberi-boma-dentro, sul furgone per il trasporto dei collant, sulla macchina della ditta trasformata in Grand-Hotel Ford Mondeo.... Questo sogno è possibile per solo pochi eletti, che troveranno posto al Porticciolo di Tignale, sfidando rocce e mucchi di terra messi dal comune per impedire l'accesso..... Se siete tra questi, alla mattina alle 6.30 vi aspetta un profumino invitante di brioches appena sfornate...... ed una deliziosissssssima signora bionda con un fisico da ventenne, la Mariella, titolare del Windy Bar.
Finito il Pelèr? Nessun problema: panini da urlo al Windy Bar, primi piatti, macedonie vigorose tutto abilmente e perfettamente preparato dalle sapienti e abili mani della "regina dei surfer", la mitika Mariella.
Al porto di Tignale è stato fondato anche un partito: The Choprider's choice, che ha per simbolo una paperella in backloop. Stiamo pensando alle prossime elezioni amministrative, ci presenteremo con l'Onorevole Zubo in prima linea, che ha vinto le primarie tra i vari locals.
WWW.PRADELAFAM.NET
Il Windy Bar vi offre un servizio impagabile: un sito con webcam, statistiche del vento, commenti della giornata... e links ad un sacco di siti interessanti tra cui vi segnaliamo.... il sito di Windnews..... vero mitiko webmaster?
Fate doppio click e.... sbavate anche voi come faccio io tutti giorni la mattina alle nove vedendo dall'ufficio gli amici che planano al Prà!
Fèd (Massimo Federici)
WindNews Surf Magazine Ottobre 2000.
vedi pagine 34 e 35 della rivista, ma attenzione: tempo di caricamento molto lungo (quasi 800 KB cadauna).
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